martedì 22 novembre 2016

La Calre e il Comitato delle Regioni: scheda

L'Assemblea plenaria 2015 nella sala consiliare di Palazzo Pirelli

La Calre è la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative Regionali europee. Raggruppa i Parlamenti regionali dell'Unione Europea che dispongono di poteri legislativi. In tutto si tratta di 74 regioni facenti parte di 8 Paesi. Tali Regioni rappresentano insieme 200 milioni di abitanti. 
Più specificamente la CALRE comprende i Parlamenti delle Comunità autonome spagnole; i Consigli regionali italiani; le Assemblee delle Regioni e Comunità belghe; i Parlamenti sia dei Länder austriaci che dei Länder tedeschi; il Parlamento autonomo di Åland (Finlandia); le Assemblee regionali delle Azzorre e Madeira (Portogallo); e quello di Scozia, Galles e Irlanda del Nord (Regno Unito).
Avendo poteri legislativi, tali Regioni hanno anche il compito di convertire le regole europee nella propria normativa. Il grado di autonomia attribuita alle Regioni varia fortemente da Paese a Paese. Paesi come Germania e Belgio sono delle federazioni all'interno delle quali le Regioni godono di ampi poteri legislativi. In altri Paesi, come ad esempio Regno Unito e Portogallo, invece, alcune Regioni hanno un proprio Parlamento, mentre per il resto del Paese sono in vigore solo le leggi nazionali.
Il Comitato delle Regioni è un organo consultivo dell'Unione europea, rappresenta gli enti regionali e locali d’Europa ed è composto da 350 rappresentanti provenienti da tutti i 28 Stati membri: istituito nel 1994, ha sede a Bruxelles. 


Il
Comitato delle Regioni offre alle Città e alle Regioni la possibilità di esprimere formalmente la loro opinione nel processo legislativo dell’Unione europea per assicurare che la posizione e le esigenze degli enti regionali e locali siano rispettate.
La Commissione europea, il Consiglio dell’Unione europea e il Parlamento europeo devono consultare obbligatoriamente il Comitato delle Regioni quando elaborano norme in settori che riguardano l'amministrazione locale e regionale come la sanità, l'istruzione, l'occupazione, la politica sociale, la coesione economica e sociale, i trasporti, l'energia e i cambiamenti climatici; in caso contrario, il Comitato delle Regioni può ricorrere alla Corte di Giustizia.
Una volta ricevuta una proposta legislativa, il Comitato delle Regioni elabora e adotta un parere e lo comunica alle pertinenti istituzioni dell'Unione europea. Il Comitato delle Regioni può esprimere pareri anche su propria iniziativa.
Ogni anno il Comitato delle Regioni si riunisce in 6 sessioni plenarie nelle quali vengono adottati pareri che riguardano mediamente dai 50 agli 80 progetti legislativi.
I componenti del Comitato delle Regioni sono rappresentanti eletti negli enti locali e regionali. Ciascun Paese indica i membri di sua scelta che vengono nominati dal Consiglio dell'Unione europea per un periodo rinnovabile di cinque anni. Il numero di membri di ciascun Paese dipende dalle dimensioni della sua popolazione.
Ciascun membro può anche scegliere di far parte di un gruppo politico in seno al Comitato delle Regioni. Attualmente esistono cinque gruppi politici che riflettono affiliazioni diverse: Partito popolare europeo (PPE), Partito del socialismo europeo (PSE), Alleanza dei liberali e democratici per l'Europa (ALDE), Alleanza europea-English (AE) e Conservatori e riformisti europei (ECR). 
Il Comitato delle Regioni elegge un presidente scelto tra i suoi membri, che rimane in carica per un mandato di due anni e mezzo. Presidente attuale è il finlandese Markku Markkula (PPE/FI), membro del Consiglio territoriale di Espoo.


Dossier sulle associazioni regionali europee:
http://www.eupolis.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Page&childpagename=Regione%2FMILayout&cid=1213445692573&packedargs=TemplateDestinazione%3DMIRedazionaleDettaglio2Col%26assetid%3D1213843481676%26assettype%3DRedazionale_P%26idPagina%3D1213445692573&pagename=RGNWrapper



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